19 Novembre 2007

VI Settimana della Cultura d’Impresa

3 minuti di lettura
Articolo di Associazione Archivio Storico Olivetti

19 - 21 - 23 novembre 2007

Villetta Casana, Ivrea
L'Archivio Storico Olivetti organizza ad Ivrea, nel mese di Novembre 2007 e nell'ambito della VI edizione della Settimana della Cultura d'Impresa a cura di Museimpresa (16-25 Novembre), un ciclo di tre incontri aperti al pubblico che presentano: l'analisi semiotica di uno dei discorsi tenuti da Adriano Olivetti ai suoi lavoratori; due volumi che sviluppano i temi della formazione e del design Olivetti, attraverso un'analisi trasversale e interdisciplinare che ne traduce la portata e l'attualità.  
  • Lunedì 19 novembre, ore 17.00 Lisa Gino presenta Dal profitto come valore al valore come profitto: un caso di cultura dell'economia: l'analisi semiotica del discorso tenuto dall'Ing. Adriano Olivetti ai suoi dipendenti (24 dicembre 1955, Salone dei 2000), attraverso il registro linguistico, il programma narrativo, la pragmatica, la prassi e la retorica del tempo. Relatore Paolo Vinçon. Lisa Gino nata a Torino e residente ad Ivrea dalla fine degli anni ottanta, si occupa in ambito culturale di progetti teatrali con particolare interesse verso le tematiche di genere. Attualmente si sta specializzando in Discipline Semiotiche, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna, dove ha sviluppato una ricerca di orientamento semiotico riguardo il discorso orale all'interno dell'esperienza olivettiana. Paolo Vinçon insegna Semiotica del testo al Corso di laurea in Scienze della Comunicazione della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Torino, nella sede di Ivrea.
  • Mercoledì 21 novembre, ore 17.00 Presentazione del volume di Pietro Condemi uscito nel 2006, La rosa di Jericho Il paradigma olivettiano per una nuova cultura della formazione. L'Autore analizza il paradigma olivettiano sui temi della cultura e dell'etica come fattori di motore dell'impresa e li pone a confronto col pensiero di autori quali Collins, Becker, Huselid, Ulrich, Davenport, Prusak, Batstone, Nonaka, Kunda, Morgan, ma anche con il Libro Verde Promuovere un quadro europeo per la responsabilità sociale delle imprese; ne risulta una presa di coscienza della portata e dell'attualità di quelle idee messe in campo da Adriano Olivetti e dai suoi collaboratori e di quanto ancora oggi esse siano motivo di riflessione. Intervengono oltre all'Autore, Francesco Novara e Francesco Varanini. Pietro Condemi vive e lavora a Milano come imprenditore e come docente alle Silsis nell'area di Scienze dell'Educazione. E' stato un imprenditore industriale e ha coperto, nel corso degli anni, funzioni di Responsabile Vendite Italia e di Marketing Management per i mercati del Far East. Nel 2004 si è laureato in Scienze dell'Educazione all'Università di Milano-Bicocca. Francesco Novara è stato responsabile del Centro di psicologia Olivetti dal 1974 con la supervisione di Cesare Musatti (al quale Adriano Olivetti aveva affidato la costituzione del centro) fino al 1992. Ha pubblicato libri, saggi e articoli, riflessioni e proposte derivate dal lavoro sul campo, coniugando la parte di studio e di ricerca con la realtà concreta della vita delle persone e delle organizzazioni, per interpretarne i temi e sperimentare miglioramenti. Per i risultati conseguiti gli è stata conferita la Laurea "ad honorem" in Psicologia dall'Università di Bologna (1998). Ha insegnato Psicologia del lavoro e dell'organizzazione presso le Università di Torino e Milano. Ha curato il volume Uomini e lavoro alla Olivetti, con Renato Rozzi e Roberta Garruccio per la Bruno Mondadori Editore (2005). Francesco Varanini lavora come consulente, formatore, direttore di ricerca, con particolare attenzione al cambiamento organizzativo, alla gestione delle conoscenze e all'uso dell'Information & Communication Technology come leva strategica. Dal 1997 al 2002 è stato membro del Comitato Scientifico che presiede alle attività formative rivolte ai 'talenti' di Omnitel; collabora con ISTUD-Istituto di Studi Direzionali, dove ha promosso e diretto il primo Master italiano dedicato all'e-Business Management (2000) e il primo Master italiano dedicato al Customer Relationship Management (2002); è tra i soci fondatori di Assoetica, associazione per la diffusione di atteggiamenti etici nel business. Tra il 2003 e il 2004 ho partecipato alla stesura del Manifesto dello Humanistic Management. Nel 1998 ha dato vita al sito Bloom. Frammenti di organizzazione (www.bloom.it). E' fondatore e direttore, per le edizioni Este, di Persone & Conoscenze.
  • Venerdì 23 novembre, ore 17.00 Presentazione del volume di Carlo Vinti, Gli anni dello stile industriale 1948 - 1965. Immagine e politica culturale nella grande impresa italiana. La recente pubblicazione di Carlo Vinti sul tema della storia del design aziendale e sul caso Olivetti, viene condotta attraverso un'analisi che mette a confronto l'attività svolta all'interno di altre grandi realtà industriali italiane come l'Italsider e la Pirelli, dimostrando che esse condivisero con l'azienda di Ivrea lo sforzo di elaborazione di una identità estetica e culturale: il tentativo di costruire uno stile aziendale nel senso più ampio del termine. Nel testo vengono esaminate le diverse aree di intervento in cui prendeva forma l'immagine pubblica dell'industria: dall'architettura alla comunicazione pubblicitaria, dalla promozione di manifestazioni culturali alla straordinaria fioritura di stampa aziendale che si verificò in quella stagione. Interviene oltre all'Autore, Raimonda Riccini. Carlo Vinti ha conseguito il titolo di dottore di ricerca presso la Scuola Studi Avanzati di Venezia. Ha pubblicato diversi articoli sulla storia della comunicazione visiva in Italia e attualmente è docente a contratto di Storia della grafica alla facoltà di Design e Arti dello IUAV di Venezia.
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